mercoledì 30 luglio 2014

martedì 29 luglio 2014

133 giorni di me - Scintille

Ci sono luci che non puoi spegnere, diceva qualcuno, sguardi che non puoi sradicare, carezze che non passeranno mai. Ci sono persone che ti capiscono meglio di te stesso, cuori che sono così vicini da abbracciare il tuo, ci sono nasi che non smetterai mai di sfiorare e sorrisi che avrai sempre bisogno di vedere. Ci sono anime che non si slacciano mai dalla tua.

lunedì 28 luglio 2014

133 giorni di me - Sole

Oggi mi abbandono al sole. Lascio che fermenti le mie ansie e riscaldi il mio cuore stanco. Lascio che accarezzi le mie palpebre chiuse, deponga baci lievi sulla mie pelle e abbracci delicatamente le mie spalle. Mi abbandono al sole sperando che sciolga le incertezze e i nodi di neve che inciampano tra le corde della mia anima. Oggi aspetto che il sole mi riporti in vita.

domenica 27 luglio 2014

133 giorni di me - Bimba

Quando una bimba sorride il cuore ti si ferma. Gli occhioni che brillano, la boccuccia stupita. Quell'immenso coraggio di piangere e poi ridere nel giro di pochi istanti, pronti a buttarsi di nuovo in un mondo tutto da scoprire. 
Forse fino a qualche tempo fa tutto questo non sarei riuscita a capirlo. 
Adesso, non posso non emozionarmi. 

sabato 26 luglio 2014

133 giorni di me - Corsa

Ci sono dei periodi in cui divento così tesa che non posso rilassarmi. Altrimenti piango. Rilassarsi vorrebbe dire crollare, fare spazio a tutta la stanchezza, a tutti i pensieri, a tutto quello che deve stare fuori. Fuori dalla corsa del mondo che si affretta verso chissà dove, fuori da me che perdo il fiato per stargli dietro, fuori da una realtà troppo veloce, che pretende risposte, che pretende esseri umani pronti ad agire e a reagire. E io sono ferma, i capelli scompigliati dalla corsa e una mano sul fianco, a recuperare il fiato e a ricomporre le immagini rapide che mi scorrono davanti. Forse dovrei lasciarlo correre. Forse dovrei smetterla di inseguirlo. Forse, e dico forse, dovrei sedermi all'ombra di un albero e fermarmi.

venerdì 25 luglio 2014

133 giorni di me - Elogio di me stessa

Mi sento soddisfatta. Sì, lo ammetto. Ho apprezzato che il mio lavoro e il mio studio, ma ancor di più, la mia passione e quella luce che mi splende negli occhi quando parlo di argomenti che mi piacciono fossero riconosciute. Non solo la preparazione, non solo le nozioni.. Ma l'amore per ciò che studio. Ho apprezzato che qualcuno vedesse in me entusiasmo e competenza. Sono vanitosa, probabilmente, o forse semplicemente umana. Ma a volte riuscire a esprimere me stessa e sentirmi compresa mi riempie di energia. 
Quindi, lasciatemi gongolare un po'.

giovedì 24 luglio 2014

133 giorni di me - Volontà

Ho voglia di fare. Voglia di crescere e migliorarmi. Voglia di scrivere, voglia di realizzare. Credo aver da esprimere più di quanto riesca. Nubi di parole che si affollano nella mia mente, mi si arrotolano sulla lingua e si congelano, impossibili da pronunciare. Non ci riesco. E allo stesso modo voglio fare, voglio realizzare. E mi blocco. Paralizzata dalla paura di me stessa.

mercoledì 23 luglio 2014

133 giorni di me - Attesa

L'attesa è peggiore. Stare nell'incertezza, consumarsi nell'insicurezza, in bilico... E' logorante.
Nel mio mondo di percorsi che si snodano, di immagini che si susseguono, di possibilità che si dipanano una dopo l'altra nella mia mente, l'attesa diventa una corsa contro il tempo, tra me e la più oscura delle alternative.
Preferisco i risultati, non le attese.

martedì 22 luglio 2014

133 giorni di me - Parole

Tutto è in bilico sulle parole. Tra una frase e l'altra, tra sinonimi e sfumature si delinea il confine tra la comprensione e il fraintendimento. La comunicazione è insidiosa, le sfaccettature e le interpretazioni volubili e soggettive. E noi umani siamo preda di questi capricciosi dettagli, di toni e impressioni, e basiamo i nostri rapporti sulla scienza più inesatta e imprecisa. Come è labile il nostro mondo, come è soggetto al cambiamento e al crollo quando si basa su nient'altro che volatili parole!

lunedì 21 luglio 2014

133 giorni di me - Primo giorno di mare!

Finalmente!
Anche se mi porto dietro i libri, anche se studio sotto il sole caldissimo, finalmente sono a mare. La sabbia rovente, i bambini che urlano, gli idioti che ti schizzano in acqua, i ciottoli acuminati sul bagnasciuga. Mare. Adorabile e odioso, stressante e rilassante. Un incessante rapporto di amore/odio.. Detesto tutti gli inconvenienti ma non posso non andarci. Qualcun altro ha questo bipolarismo verso il mare?

domenica 20 luglio 2014

133 giorni di me - Romantica



Chiamatemi romantica, etichettatemi come poco moderna o poco fantasiosa.. Ma il fascino di una cenetta in un ristorantino di pesce, vista mare, con la musica che piano si alza dalla spiaggia, le stelle come tetto e una brezza leggera che ti accarezza la pelle, be'.. è intramontabile. Incrocio uno sguardo che mi emoziona, dita familiari che si intrecciano alle mie e so che questo è sublime romanticismo, è dolcezza, è incanto.

sabato 19 luglio 2014

133 giorni di me - Cosmopolitan



Sì, lo ammetto.. No, niente espressioni compassionevoli, niente pietà. Stavo bene così, sul serio. Innocente e felice. Sì, sono pronta a dichiararlo: non avevo mai assaggiato il Cosmopolitan. Ventun'anni su questo pianeta senza Cosmopolitan. Ma adesso.. Be', adesso non ho alcuna intenzione di farne a meno. Sarà una storia di lunga durata, me lo sento.

venerdì 18 luglio 2014

133 giorni di me - Scrivere



No, no.. A volte bisogna chiudere tutto a chiave. No agli impegni, no alle pressioni, no a tutto quello che mi distrae. Apro le finestre. Faccio entrare il profumo della carta come quello dell'estate, lo lascio riempire la stanca e il mio petto, mi godo l'ispirazione e scrivo. E vivo.

giovedì 17 luglio 2014

133 giorni di me - Arte

"Ama l'arte; fra tutte le menzogne è ancora quella che mente di meno."

G. Flaubert

Arte. Un tatuaggio, mille significati. Intrecciati, mescolati, inscindibili e tutti, singolarmente, incisi nella pelle.

mercoledì 16 luglio 2014

133 giorni di me - America



Sul letto con pizza, birra e un film. Ci vuole poco per fare "America", film adolescenziale con tante risate e confidenze. Ci vuole poco per scoprirsi simili a quadri ipotetici di vita d'oltreoceano.

martedì 15 luglio 2014

133 giorni di me - Sorrisi, sguardi, gesti

Alcuni possiedono quella sicurezza che si nota nel modo di camminare, di ridere, di ravviarsi i capelli. Quella sicurezza nascosta dietro un sorriso indecifrabile, dietro una battuta inaspettata, dietro quel modo di scoccare sguardi disarmanti. La sicurezza di quei gesti che prendono, conquistano, ghermiscono, con grazia e delicatezza afferrano l'aria come la vita.

lunedì 14 luglio 2014

133 giorni di me - Anime

"Gli incontri più importanti sono già combinati dalle anime prima ancora che i corpi si vedano."

P. Coelho

domenica 13 luglio 2014

133 giorni di me - Libreria

Sistemare la libreria è un qualcosa di magico.
Prelevare tutti i tuoi libri dagli scaffali, che sono tutti i tuoi piccoli sogni e tutte le tue parti di te, spolverarli e riporli in un nuovo ordine, secondo un nuovo schema. Trovare spazio ai nuovi arrivati, allinearli secondo nuovi canoni, magari sfogliare qualche pagina di libri che avevi sepolto nei recessi più remoti della tua memoria.
Sentire la consistenza delle pagine, guardare i dorsi lucidi e familiare ritrovare nuova vita nel tuo piccolo mondo di carta e fantasia, di anime e voci che nessuno può percepire, racchiuse una dopo l'altra nella tua libreria.
E' emozionante.

sabato 12 luglio 2014

133 giorni di me - Destino

"Ognuno di noi tiene in mano un filo e quel filo ci conduce alla nostra stella. Ognuno di noi ha una stella in cielo e il nostro destino è imparare a seguirla. Il nostro karma è scritto nella sua scia, se molliamo il filo è tutto perduto, si formano grovigli."

S. Tamaro

Voi credete nel karma? Io sono combattuta, come riguardo ogni cosa sovrannaturale. Il destino, la magia, la religione, tutto si ferma sul ciglio delle probabilità e mi lascia perplessa. Forse c'è qualche sottile e persistente energia cosmica, forse c'è un tutto, un'Anima del mondo cui tornare e che ci guida, ci indirizza con i suoi segnali e le sue tracce. Forse il nostro destino, la nostra strada per la Felicità sarebbe scritta se solo avessimo il coraggio di seguirne la scia. Non lo so. Ma sono ipotesi così dolci che è rassicurante coccolare questo pensiero, come fosse una fiaba.

venerdì 11 luglio 2014

133 giorni di me - Il grande Gatsby

"Gatsby credeva nella luce verde, nel futuro orgastico che anno dopo anno si ritira davanti a noi. Ieri c'è sfuggito, ma non importa: domani correremo più forte, allungheremo di più le braccia ... E un bel mattino... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato."

Il grande Gatsby

Intenso,sfavillante, triste, spietato, fiabesco, crudele, come la realtà.
Bello, semplicemente, quasi doloroso.
Vi aspettano aggiornamenti, non appena leggerò il libro. <3 <3 <3

giovedì 10 luglio 2014

133 giorni di me - Viaggi e parole

Adoro viaggiare in treno.
Adoro il paesaggio inafferrabile, adoro la bolla di isolamento che ti galleggia intorno, adoro la suggestione che ti garantisce di pensare.
Pensare e scrivere, osservare le tipologie umane che ti circondano, la pianura che si alterna al mare, l'oscurità dei tunnel che gioca con il sole. E le parole sorgono spontanee, in un universo sospeso, in un non luogo dove l'arte si sublima e si ferma, statica e in movimento, perennemente agitata dai volti che cambiano, dai silenzi e dal chiasso, dai luoghi e dalle città che attraversa.

mercoledì 9 luglio 2014

133 giorni di me - Amore

"L'amore impedisce la morte. L'amore è vita. Tutto, tutto ciò che io capisco, lo capisco solamente perché amo. È solo questo che tiene insieme tutto quanto."
L. Tolstoj

Oggi voglio lasciarvi solo questa frase.
<3 <3 <3

martedì 8 luglio 2014

133 giorni di me - Anna Bolena e dintorni

Sto leggendo una biografia di Anna Bolena, un personaggio che mi ha sempre incuriosito. Sono un'amante dei saggi storici e delle 'preziosità' della storia, quei dettagli che pochi conoscono e in realtà hanno reso una muta pagina di libro vibrante, accesa, rumorosa e sofferta: in una sola parola, Viva.
E così, pagina dopo pagina, emergono le caratteristiche di una corte francese lussuriosa e vanesia, di una torbida e arrivista società inglese, serpeggiano i disagi e i lati oscuri di giovani donzelle in bilico tra lo squallore e la sfarzosità. Una Anna merce di scambio, come sua sorella prima di lei, all'interno di abili giochi di potere e meschine contrattazioni. Mi sembra di sentire l'odore (poco gradevole, in verità) di quell'epoca. 
L'unico modo per vivere anni, secoli, millenni che non potremo mai assaporare.

lunedì 7 luglio 2014

133 giorni di me - Film

Guardare film, la sera, da sola, mi rilassa. Eseguo il mio piccolo rituale, i miei ritmi, i miei riti. Ho i miei tempi per vedere il film, nel silenzio, concentrata, potendo mettere paura per cercare informazioni sul regista o per aprire un pacco di biscotti senza lasciarmi sfuggire neanche una battuta. Seguo il film e poi elaboro a mente la mia personale recensioni. A mio modo, mi arricchisco e riesco a trasformare in esperienza culturale anche uno dei momenti più rilassanti della giornata. Mi sento bene.

domenica 6 luglio 2014

133 giorni di me - Giudizi

 "Tu hai paura di essere vivo. Tu hai paura di vivere. Tu sei un ipocrita, un conformista, sei un bugiardo! Io mi sono aperta con te e tu mi hai giudicato!"
Il lato positivo

Bisogna rifletterci.. Giudichiamo ciò che vorremmo essere e non siamo? Giudichiamo i lati oscuri di noi quando non riusciamo a realizzarli noi stessi, quando ci nascondiamo dietro il nostro perbenismo perché non accettiamo il lato più nascosto di noi? Più domande. Più pensieri. Meno stereotipi da società frustrata e avvilita.

sabato 5 luglio 2014

133 giorni di me - Bisogno di Shopping



Sono una fan dello shopping terapeutico. Non avete idea di come mi faccia stare bene. La carta che striscia, la magia di tutti quegli oggetti che desideravi e che d'un tratto ti appartengono. Mmm. Divino.
Libri, scarpe, cappelli, ancora libri, vestiti, accessori, qualche altro libro, smalti, lingerie e uno spazio per un altro libro lo si trova sempre.
Il profumo della carta mai sfogliata, i tacchi vertiginosi e impeccabili di scarpe mai indossate, la consistenza dei top appena comprati, lo sfavillio di accessori tintinnanti nuovi di zecca.
Come si fa a restare tristi se il mondo ti offre tanti piccoli vizi con cui soddisfare la tua voluttà?

venerdì 4 luglio 2014

133 giorni di me - Scoperte

Oggi ho scoperto una poetessa. Mi ripromettevo sempre di leggere qualcosa ma ancora non l'avevo fatto. Oggi ho rimediato e ne sono rimasta colpita: si tratta di Wislawa Szymborska.
Vi scrivo qualche verso che mi ha particolarmente suggestionata.

La veglia non svanisce
come svaniscono i sogni.
Nessun brusio, nessun campanello
la scaccia,
nessun grido né fracasso
può strapparci da essa.

Mi piace la sua immediatezza, le frasi spezzate e quasi violente, eppure delicate e sottili, come uno spillo che penetra la pelle.

giovedì 3 luglio 2014

133 giorni di me - Onde

I pensieri assomigliano a un vortice. Tortuosamente si muovono preda di forze ingovernabili, ingestibili, complicati, complessi. Non puoi fermarli né ostacolarli finché non si siano placati. Le acque della tua mente ondeggiano e si infrangono, immagine dopo immagine, sulle rive del tuo cuore. Dolorosamente inzuppano la sabbia, si ritirano ma permangono, indistruttibili. Un'onda non torna mai indietro davvero.

mercoledì 2 luglio 2014

133 giorni di me - Provare

 "Come sarebbe la vita se non avessimo il coraggio di provare?"
Vincent van Gogh

Pensateci. Come sarebbe? Quali sarebbero le emozioni, i brividi, i successi, le conquiste, se non avessimo il coraggio di rischiare? Pensateci e datevi una risposta. Quante cose potreste ottenere mettendovi alla prova? Il risultato non vi attrae? Allora smettetela di contemplarlo: allungate la mano e prendetelo.

Ps: sto avendo tantissimi problemi con internet: fastidio.

martedì 1 luglio 2014

133 giorni di me - Esami

 Avete presente quando c'è quella cosa, quella singola cosa che ti crea enormi, insormontabili blocchi? Chiariamo, io non sono una tipa legata al rendimento accademico, che vive per i voti scritti sullo statino e si dispera sui libri: no, non è il mio modo di studiare. Eppure il mio Nazgul, il mio Dissennatore, alla cui comparsa tutto diventava gelo e tristezza era l'esame di Archivistica, bibliografia e biblioteconomia, da 15 cfu, pena e tormento di ogni studente del mio corso di laurea, su cui circolano voci agghiaccianti e terrificanti. E oggi con ansia, paura, crisi e panico finalmente l'ho provato e, cosa straordinaria e indimenticabile, l'ho superato. Sono troppo felice! Felice perché mi sono alleggerita di un peso e di un pensiero, certo, ma soprattutto perché ho affrontato il mio piccolo demonietto personale. Mi sento così leggera!