domenica 31 agosto 2014

133 giorni di me - Fear

A volte è freddo. Un freddo gelido che ti striscia sulla pelle, ti attanaglia il cuore in una morsa ghiacciata. Solo freddo e vuoto. Un baratro privo di luce, ma senza oscurità, perché l'oscurità è qualcosa, è percepibile. Ci sei solo tu, inconsistente, e i tuoi mille difetti, i tuoi piccoli passi incerti, le tue mani a tentoni alla ricerca di qualcosa.

sabato 30 agosto 2014

133 giorni di me - Believe in yourself



E comunque non sono male. Sono intelligente. E non c'è nessuno che potrà togliermi queste sicurezze. Perché a volte iniettarsi un po' di autostima serve solo a darsi il giusto valore. Serve ad affrontare il mondo. Perché se tu non ripeti a te stessa quanto sei unica e speciale, nessuno te lo dirà. Nessuno (o poche, pochissime persone) ha interesse a che tu sia fiera e sicura di te.

venerdì 29 agosto 2014

133 giorni di me - Magie in cucina



Mi sento felice quando cucino. Lo so forse è un po' ridicolo e anti femminista, ma adoro cucinare.. Sento la mente che si apre a nuovi odori e sapori, i sensi che si allertano alla ricerca delle combinazioni più affini, la percezione che si acuisce nell'atto creativo.. Credo sia un forte stimolo per la creatività.. Mi sento viva.

giovedì 28 agosto 2014

133 giorni di me - Japan



"Il Giappone esce dal mare. Il mare l'ha respinto come una conchiglia di madreperla. Il mare conserva il diritto di distruggerlo e di riprenderselo. "

Jean Cocteau

mercoledì 27 agosto 2014

133 giorni di me - Su Sex and the city

"Benché all'epoca ne avessi sentito tanto chiacchierare, mi sono appassionata alle avventure di Carrie&co. dopo aver ricevuto in regalo, dalla mia amica Taylor Swift, i cofanetti delle prime due stagioni, che ho praticamente divorato. Poco tempo fa ho completato l'intera serie. Tra gli episodi che amo di più ci sono quelli in cui Carrie si lascia sedurre da un affascinante artista russo che la corteggia come un vero gentleman. Adoro la Bradshaw (Sarah Jessica Parker), è così glamour. Non mi considero una fashionista come lei ma non appena ho potuto avere una carta di credito tutta "mia", le ho dato fondo acquistando un paio di favolose Manolo Blahnik!"

Emma Watson

martedì 26 agosto 2014

133 giorni di me - "Frailty, thy name is woman"



Per assurdo, ammettere la mia fragilità mi ha reso più forte. Mi ha dato qualcosa da proteggere. Credo di meritare di trattare me stessa come tratto gli altri: con dolcezza e riguardo, con amicizia e amore. E per far questo è bene difendermi e non permettere a tutti di raggiungere le corde più intime della mia anima. Sarò sempre sensibile, sarò sempre buona, sarò sempre amica. Ma per meno persone, per chi lo merita, per chi mi merita. Dal resto, semplicemente, mi proteggo.

lunedì 25 agosto 2014

133 giorni di me - Scambi di felicità

A me piacciono le persone felici.
Mi piace la gente allegra, mi piace vedere gli altri sorridere. Mi piace tranquillizzare, consolare, mi piace lasciare le persone un po' più felici di prima quando vado via. Perché credo nei sorrisi che ti scaldano il cuore, credo negli abbracci inaspettati, credo nella felicità che porta altra felicità.
Ci credo e non importa cosa significhi ammetterlo.
Credo che le persone siano fatte per rendersi migliori a vicenda.

Ps: Auguri alla mia cucciola, alla mia splendida nipotina che mi rende felice con ogni sorriso e ogni smorfietta, che tiene il mio cuore in quella manina di bimba. Auguri, principessina.

domenica 24 agosto 2014

133 giorni di me - Conosci il tuo nemico

I cretini sono sempre più ingegnosi delle precauzioni che si prendono per impedire loro di nuocere.
Legge di Murphy

La probabilità che una certa persona sia stupida è indipendente da qualsiasi altra caratteristica della persona stessa.
C. M. Cipolla

Il genio può avere le sue limitazioni, ma la stupidità non ha tale limitazione.
E. Hubbard

Contro la stupidità anche gli dei sono impotenti. Ci vorrebbe il Signore. Ma dovrebbe scendere lui di persona, non mandare il Figlio; non è il momento dei bambini.
J. M. Keynes

sabato 23 agosto 2014

133 giorni di me - Blackout

A volte ho bisogno di un blackout. Non so se mi spiego: di un'ora o due senza cellulare, senza pensieri, senza pretendere da me nient'altro che stare su un lettino a prendere il sole o in un'idromassaggio a crogiolarmi nell'acqua calda. Senza richiedere al mio cervello alcuno sforzo se non quello di respirare e percepire il mio stesso corpo che si rilassa. A volte mi serve, altrimenti vado in sovraccarico e faccio corto circuito.

venerdì 22 agosto 2014

133 giorni di me - Pecora nera

Sono buona. Il sarcasmo, l'arguzia, la strafottenza in cui mi avvolgo a tratti non possono mascherare questa realtà. Il mio cuore si stringe per le sofferenze degli altri e si emoziona per le loro gioie. Perdono e mi vine spontaneo farlo. Voglio aiutare perché sopporto la tristezza altrui meno della mia. Le persone mi feriscono e mi rallegrano con la stessa felicità. Sono sensibile e per questo anche fragile. Ma preferisco essere così che in qualsiasi altro modo a cui questo mondo ci ha abituati.

giovedì 21 agosto 2014

133 giorni di me - Inchiesta sulla fede

Sembrerà strano detto da me, ma credo che la Fede sia una questione di coraggio. Io non sono credente, sono una determinata agnostica da anni ormai, eppure ho sempre avuto la convinzione che per affidarsi completamente a qualcosa di sconosciuto in modo vero, intimo, spirituale, senza formalità o bigottismi, ci voglia lo stesso coraggio che serve per buttarsi nel vuoto senza controllare se hai sulle spalle il paracadute. Io ammiro chi ha fede, ammiro chi ci riesce. Sicuramente vivono più tranquillamente di me, che nonostante tutto non riesco a credere e forse ci vuole coraggio anche a fare questo: buttarsi nel vuoto con il sospetto che non ci sia il paracadute.

mercoledì 20 agosto 2014

133 giorni di me - Rischio

"Ma è necessario affrontare i rischi, perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla. Chi non rischia nulla non fa nulla, non ha nulla e non è nulla. Può evitare le sofferenze e l'angoscia, ma non può imparare, sentire, cambiare, crescere, progredire, vivere o amare. È uno schiavo, incatenato dalle sue certezze o dalle sue assuefazioni. Ha rinunciato alla sua caratteristica più grande, la sua libertà individuale. Solo chi rischia è libero."

L. Buscaglia

martedì 19 agosto 2014

133 giorni di me - Poesia

Scrivere poesie è un atto particolarmente intimo, per me.
Non è pensiero, non è lessico. Sono immagini, attimi, fulmini d'ispirazione.
Si materializzano nelle nebbie della mente, in modo quasi inconscio.
Magicamente.

lunedì 18 agosto 2014

133 giorni di me - Strade

Le possibilità sono come sentieri che si dipanano nel bosco. Metafora trita, eh? Ve lo concedo. Eppure è bene rifletterci. Ci sono alcune strade che si perdono nel bosco, tra le foglie e i rami caduti, invase dalle felci e dalla natura. Altre sono dritte e ben delimitate e sembra quasi intuirne la fine; queste sono sempre affollate, tanti visi operosi che calpestano il terreno. Poi ce ne sono altri, nascosti e filiformi che proseguono per cammini tortuosi, in anse profonde e radure magiche.
E voi, quale tipo di sentiero vorreste seguire?

domenica 17 agosto 2014

133 giorni di me - Stanca



Io adoro la stanchezza. Ve l'ho mai detto? Quella sensazione di crollare pesantemente tra il cuscino e il lenzuolo, quando lasci scivolare tutte le tensioni via dalle membra e ti abbandoni totalmente, rilassando ogni cellula di te. E' paradisiaco, quel momento.

sabato 16 agosto 2014

133 giorni di me - Vento e vuoto

C'è qualcosa di magico nei boschi e nei monti. In quella natura selvaggia e indomita, nel vento freddo e impietoso che ti sferza la pelle e i pensieri, nel vuoto che si apre quando ti sporgi da un promontorio, così avvolgente e vorticante, verde e boscoso e inquietante. E' rilassante, pericoloso, protettivo. Ti senti abbracciato da una natura che potrebbe anche soffocarti, ma poi alzi gli occhi al cielo e lo vedi trapunto di stelle; e ti innamori incondizionatamente.


venerdì 15 agosto 2014

133 giorni di me - Ferragosto

L'estate calda e umida quest'anno ci ha illuminato poco. Ma se il sole si nasconde dietro le nuvole, i sorrisi ci riscaldano sempre. Un buon cockatil, un ottimo gelato e il suono argentino di una risata vi possa accompagnare in questo 15 agosto. Auguri <3

giovedì 14 agosto 2014

133 giorni di me - Cappuccino

Il mondo è migliore con un cappuccino. Il bicchiere da asporto, alto e tiepido, mi fa sentire meglio. Una ragazza che lavora con un cappuccino accanto è un'immagine che mi entusiasma.
Piccoli vizio mentali, che possiamo farci?

mercoledì 13 agosto 2014

133 giorni di me - Stanza di reliquie e di ricordi

Oggi ho rivoluzionato la mia stanza. E, come ogni volta, è stato tutto un susseguirsi di prove d'abilità. Così tanti libri da non riuscire a sistemarli, così tanti oggetti da non riuscire a farli entrare tutti, che poi alla fine prima avevano un loro post, quindi dovranno averlo anche ora. Eppure sentire la chiara certezza di non poter rinunciare a nulla, perché ogni oggetto rappresenta qualcosa di tuo, un momento, un viaggio, una passione, una persona.. Piccole reliquie che hai raccolto e collezionato negli anni, ognuna con una propria storia, ognuna insostituibile.

martedì 12 agosto 2014

133 giorni di me - Fare

E' incredibile quanto sia rilassante e liberatorio fare d'impulso e senza pensare qualcosa per cui ti eri sempre fatto troppi, inspiegabili problemi. E tutto è così maledettamente semplice, dannatamente spontaneo, intrinsecamente soddisfacente che ti chiedi come mai non c'eri arrivata prima.
I peggiori ostacoli siamo noi stessi, sempre.

lunedì 11 agosto 2014

133 giorni di me - Liberi

"We are not cool: we are free."

Liberi dalle convenzioni e dalle aspettative, liberi da ciò che vogliono gli altri o che pretendono di essere.
Semplicemente noi. Semplicemente vivi.

domenica 10 agosto 2014

133 giorni di me - San Lorenzo

Non ho visto stelle cadenti.
Delusione profonda.
Ma al contempo mi sono incantata di fronte ad una perla di luna sospesa in un cielo terso.
La notte ha un fascino che non sbiadisce mai, neanche con l'accecante sopraggiungere del sole.

sabato 9 agosto 2014

133 giorni di me - Meraviglie

Certi posti ti lasciano senza parole. Sono meraviglie create ad arte, rese impeccabili dalle ombre, levigate dalla luce. Sono quei posti che in foto non renderanno mai abbastanza, perché gli odori, i colori, i suoni sembra non riescano a riempirti mai abbastanza l'anima. Luoghi poco conosciuti, non inflazionati, non commercializzati. Quegli angoli che ti si incidono dentro, troppo belli per essere dimenticati.

venerdì 8 agosto 2014

133 giorni di me - Strade, accenti, impressioni

Oggi ho voglia di una città del nord. Forse Padova o Brescia. Non chiedetemi perché, ormai l'avete capito che sono strana. Ho voglia di camminare per strade fredde, di sentire quell'accento un po' biascicato, ho voglia delle loro architetture e dei loro ristoranti giapponesi. Oggi è così.

giovedì 7 agosto 2014

133 giorni di me - Dancing in the dark in the pale moonlight

Ci sono quelle notti fatte per essere ricordate, quelle notti rese eterne ancor prima di iniziare. Ci sono quelle notti in cui ti getti alle spalle un po' di ansie, come fossero mantelli di cui ci si può liberare, per esporre la pelle alla luna generosa e al sordo pulsare della musica. Ci sono quelle notti in cui sei più egocentrica, stupida e pura che mai, per rivisitare Ligabue. In quelle notti rientra ogni cosa. Me ne auguro tante, di notti così.

mercoledì 6 agosto 2014

133 giorni di me - Cinema

Andare al cinema per me ha sempre avuto un fascino particolare. Entrare in sala, l'odore dei popcorn (che c'è anche se non li hai presi), gli assaggi dei trailer e l'attesa trepidante quando il film sta per iniziare e un nuovo mondo, sconosciuto, ti si sta per schiudere davanti. E' magico. Lo adoro :')

martedì 5 agosto 2014

133 giorni di me - Dickens

Ero così presa da Dickens che alzare gli occhi e accorgermi che è giorno mi ha stupita. Mi sarei quasi aspettata di ritrovarmi nella cucina di Mrs Gargery, con il fuoco scoppiettante nel camino e Joe che stuzzicava le braci con l'attizzatoio in mano.
Ma è solo un attimo. Poi abbasso gli occhi sulla pagina e lì, nel villaggio di Pip, ci cado di nuovo, davvero.

lunedì 4 agosto 2014

133 giorni di me - Riflessi

Mi sento una bambina mentre avanzo per mano, mentre seguo gli altri. Mi sento insicura e protetta al tempo stesso, come quando, bimba, mi nascondevo per la timidezza. Ed è così forte la sensazione che quando uno specchio mi sorprende adulta, giovane donna, con la borsa appesa indolente al braccio e i capelli ordinatamente spettinati, quasi non mi riconosco, mi serve quasi un istante per riconoscere la mia luce in quegli occhi.

domenica 3 agosto 2014

133 giorni di me - Immagini sotto la pioggia

Oggi sono sotto la pioggia, in una città caotica che a stento si accorge di me. Corro sul terreno bagnato, diretta chissà dove. Forse verso il sushi bar o forse verso il caffè all'angolo, oppure, ancora, diretta verso un incontro nel silenzio tiepido di una biblioteca. Magari sono diretta a casa, dove mi aspetta un cucciolo scodinzolante e i piatti ancora da lavare. Non so chi sono, non so che vita ho. Ma ci sono io, in ogni angolo di quest'immagine.

sabato 2 agosto 2014

133 giorni di me - Entusiasmo, ambizione, disfattismo

Entusiamo. Ambizione. Disfattismo.
Questo è il mio percorso mentale. Divento euforica per qualcosa, progetto, sogno, punto in alto. Mi lascio prendere dalla voglia di fare, di raggiungere i miei obiettivi, di ispirare e diventare un angolo di magia, un'isola piacevole di mondo per chi mi legge.
E poi subentra il disfattismo, che tinge tutto di grigio.
Ma oggi non mi va. Combatto me stessa e relego il mio pessimismo in un cassetto ben chiuso della scrivania. Oggi penso che ce la farò. Perché dentro ho troppe emozioni per non riuscire a trasmetterle.
Oggi sogno.

venerdì 1 agosto 2014

133 giorni di me - Estate.. Quale estate?

Probabilmente vi avranno scartavetrato i gingilli con i post sul tempo, quelli che lamentano la pioggia a Luglio, il clima freddo e la nebbia in pieno stile Val padana.
Be', visto che ve li hanno scartavetrati tutti, sopportate che lo faccia anche io.
Io, che ho inaugurato le mie vacanze il 25 luglio. Io che mi sono fatta un solo, misero giorno di mare. Io che non ho avuto tempo neanche di comprare un costume nuovo. Io che aspettavo la sabbia e il sole per lasciarmi morbidamente rosolare sul telo.
E invece no. Viva l'odore di umidità, il rumore della pioggia, viva la luce lattiginosa appena svegli.
Io adoro tutto questo, adoro l'autunno.
Ma perché l'autunno deve arrivare ad Agosto?