mercoledì 22 febbraio 2012

domenica 19 febbraio 2012

La Società



Detesto la Società, il mostro del  'comune buon senso' che ti travolge e ti sommerge. L'onda del prevedibile, del consono, del conveniente. 

Detesto quando ti dice chi devi essere ancora prima che tu inizi a parlare. Non sopporto essere vista come una futura madre e una futura moglie perché è ciò che tutte devono fare. Queste, come altre, sono scelte. Sono passi che ti cambiano la vita e che non devi compiere per forza. Dovrebbero essere un qualcosa di pensato, una scelta consapevole, non una condizione raggiunta andando alla deriva nel mare delle aspettative sociali.

La Società si impiccia della tua vita privata, della tua condizione. Del tuo conto in banca, del tuo reddito, del tuo stato sentimentale. La Società è pronta sempre a farti delle domande, sempre a chiederti "Perché?".

Perché sto bene così. Perché sono libera, indipendente e beatamente felice. Perché è qui che voglio stare. Perché non ho trovato la persona che si integri nella mia vita senza distruggerla o incrinarla. Perché credo che questa sia la condizione migliore per me. Perché in questo momento della mia vita quella non è la mia priorità.

Per la Società queste risposte non sono contemplate.

La Società osserva, giudica, dà delle scadenze. Devi rispettarle o sei un outsider.

La Società è il peggior datore di lavoro.

venerdì 17 febbraio 2012

Giordano Bruno

Maiori forsan cum timore sententiam in me fertis quam ego accipiam.


Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell'ascoltarla.


Giordano Bruno fu uno dei più grandi pensatori italiani. La sua filosofia, che parlava della divinità come un'unione panteistica di materia e pensiero, venne sottoposta al giudizio dell'Inquisizione e proclamata eretica perché in contrasto con il credo cristiano.  Denudato e con la lingua stretta in una morsa affinché non potesse parlare,  fu legato al rogo e arso vivo in Campo de' Fiori.


Era il 17 Febbraio 1600.

martedì 14 febbraio 2012

San Valentino

Auguri a chi ama un altro essere umano più di se stesso. Alle coppie che si guardano negli occhi ogni giorno. A chi si tiene la mano. A quelli che si assicurano che il caffè sia buono. A chi si priva di un po' di coperta. A chi non ha bisogno di pegni d'amore.. a chi li fa comunque.


Auguri a chi è innamorato da sempre, anche se ancora non lo sa.


Auguri chi ama l'amore e a chi è follemente innamorato della vita.


Auguri a chi amerà per sempre.



lunedì 13 febbraio 2012

Naivety



La delusione è una consapevolezza sottile. Viene dopo la rabbia, le urla, i pianti, le recriminazioni. Dopo le accuse e le lacrime.
E' una calma glaciale, immobile, senza perturbazioni.
E' una piccola morte.
Ogni delusione uccide una parte di noi. Nutre la nostra diffidenza, soffoca l'innocenza.
Senza quasi accorgercene, finiamo per chiuderci nel nostro scrigno di vetro, al sicuro dal mondo esterno. In un angolo langue l'ultimo fantasma della nostra ingenuità, di quell'approccio cieco e sorridente alla vita e agli altri, di quella fiducia gratuita che si dispensava giorno dopo giorno.
Questo è il prezzo per tenere al sicuro il nostro cuore.


Ma quello che io mi domando è: questa è davvero l'unica via?

giovedì 2 febbraio 2012

Seta - Baricco

"È uno strano dolore... Morire di nostalgia per qualcosa che non vivrai mai."




E' per la capacità straordinaria di questo autore di trasmettere moltissimo con tutto ciò che non dice. Perché nei suoi libri le parole più forti sono quelle non dette. Perché riempie le pagine di silenzi. Le impregna di significati che restano sospesi nel vuoto tra gli occhi e le pagine. Non posso descriverlo senza alterarlo.