Come mi chiamo? Morwen, "nera fanciulla"
Da dove vengo? Dall'oscura coltre tra le nubi e le stelle
Cosa faccio? Contemplo il mondo e le sue manifestazioni
Cosa mi piace? Mi nutro delle vite di altri, osservo luoghi che non ho mai visto, porto alla luce personaggi e mondi che non sono mai esistiti
In cosa credo? Sono in bilico tra l'ateismo attivo di Nietzsche e lo spiritualismo coelhiano
Ho aperto questo blog per raccontarmi. Per condividere ciò che sono e almeno uno spicchio di quello che è il mio mondo, fatto di magia, passione, emozione, riflessione, pensiero, filosofia e arte. Parlare di sé risulta sempre difficile, perché si rischia di dire troppo o troppo poco.. In ogni caso, inizierò quest'ardua impresa pregandovi di scusare i miei errori, seguendo la pratica della captatio benevolentiae :P
Sono Silvia Mangiardi, classe 1992.. e scrivo, ma sono troppo giovane e troppo acerba per definirmi una scrittrice. Ho pubblicato due libri, L'Erede Perduto e Sangue di Dea, ho scritto una moltitudine di racconti e ho collaborato con alcune testate giornalistiche, per le quali ho pubblicato sia racconti che articoli di cronaca. Scrivere è ciò che mi rende felice, è qualcosa che mi trascende e mi completa e non posso farne a meno. Attualmente sto lavorando a un terzo romanzo, sul quale però manterrò un silenzio scaramantico e prudente :D
Ritengo che la letteratura e, più ampiamente, l'arte sia l'espressione più alta del pensiero e dell'animo umano e credo che niente al di fuori di essa possa stabilire un tale contatto con la psiche. Leggere è il mio nutrimento e mi diletto nel disegnare, cercando di migliorare da autodidatta. Il mio gusto letterario abbraccia generi molto diversi, dai gialli ai fantasy, dai grandi classici inglesi ai saggi. Il mio scrittore preferito è Carlos Ruiz Zafòn, insieme a Tolkien, ma ammiro molto anche l'arte di Wilde. Amo il gotico, perché credo esprima l'aspetto tragico e dionisiaco della vita, ne amo le ambientazioni, lo stile architettonico e anche l’abbigliamento. Adoro la storia, quel divenire di eventi che le grandi individualità rendono indimenticabile. Musicalmente ho gusti eterogenei e non ho pregiudizi su quasi nessun genere (concedetemi il quasi! XD) la mia trinità è comunque formata da Muse, Linkin Park e Ligabue, ma subito dopo vengono i Disturbed e Lana del Rey *-*
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