Un giorno. Dal 1988 al 2007, Nicholls ci racconta il 15 luglio di Dex ed Em, Em e Dex. Vediamo scorrere il tempo mentre sfogliamo le pagine, passiamo dalle musicassette, ai cd, all'ipod, dai vent'anni ai trenta fino ad approdare nei temuti quaranta. Scrittura divina: divertente, fresca, effervescente. Emma è.. Beh, non so definirla. Mi ci identifico un po', ecco. Stesse paure. E Dexter è completamente fuori di testa. Ma è adorabile. Così incostante e bastardo, dolce e perdutamente debole. Ma il libro è più di questo. E' più del tempo che passa e degli anni che fluiscono tra le pagine, è lo scorrere di menti che cambiano, dei sogni che sfumano e della vita che si concretizza, delle sconfitte umilianti e dei picchi di euforia, delle follie e delle responsabilità. Sono due vite raccontate alla perfezione, attraverso un campionario che pone tutto sotto l'implacabile giudizio del tempo e del confronto. Chi eravamo e chi siamo diventati, cosa sognavamo e cosa abbiamo ottenuto.
E noi dove saremo?

sapevo che avresti apprezzato ;)
RispondiEliminaio cmq aspetto ancora il prossimo 15 luglio, non mi rassegno *____*
em e dex, dex e em..
*.* anch'io *.*
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