sabato 23 marzo 2013

Anonymous

“Le voci… Non riesco a fermarle, mi assalgono. Mentre dormo, mentre veglio, mentre mangio, mentre passeggio. Le dolci brame di una vergine, le travolgenti ambizioni di un cortigiano, gli infernali disegni di un assassino, le pietose suppliche delle sue vittime!Solo quando metto le loro parole, le loro voci, sulla pergamena si allontanano, liberate. Solo allora la mia mente si placa… in pace. Diventerei pazzo se non registrassi le voci.”
“Sei posseduto…”




“Forse lo sono.”






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Anonymous

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